Nel comparto scuola, la tutela della salute dei lavoratori è un aspetto fondamentale, che riguarda tanto il personale a tempo indeterminato quanto quello a tempo determinato. Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019-2021 include specifiche disposizioni relative alla gestione delle assenze per malattia del personale assunto con contratto a tempo determinato. In questo articolo, esaminiamo nel dettaglio le normative previste dal CCNL, spiegando tutto ciò che c'è da sapere su come vengono gestite le malattie per questi lavoratori.

1. Articolo 47: Trattamento delle Assenze per Malattia

L’articolo 47 del CCNL regola il trattamento economico per il personale a tempo determinato in caso di assenza per malattia.
Ecco i punti principali:

• Durata della Conservazione del Posto: Il personale a tempo determinato ha diritto alla conservazione del posto di lavoro per un periodo di malattia proporzionale alla durata del contratto. In particolare, per contratti di durata inferiore all’anno, il periodo di conservazione del posto è di 30 giorni, mentre per contratti di durata pari o superiore a un anno, il periodo di conservazione è di 3 mesi.
• Trattamento Economico durante la Malattia: Nei primi 30 giorni di malattia, il lavoratore a tempo determinato ha diritto all’intera retribuzione. Se il periodo di malattia supera i 30 giorni, la retribuzione può subire una riduzione, che viene calcolata proporzionalmente al tempo rimanente del contratto.
• Periodo di Comporto: Il CCNL definisce il periodo di comporto, ossia il periodo massimo di assenza per malattia durante il quale il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto. Per il personale a tempo determinato, il periodo di comporto è proporzionato alla durata del contratto e non può superare la durata complessiva del contratto stesso.

2. Articolo 105: Norme Particolari per i Lavoratori a Tempo Determinato

L'articolo 105 fornisce ulteriori dettagli sul trattamento economico durante le assenze per malattia per i lavoratori a tempo determinato:

• Decurtazione della Retribuzione: Dopo i primi 30 giorni di malattia, la retribuzione può essere ridotta del 50% per il periodo successivo, fino alla scadenza del contratto o fino al termine del periodo di comporto. Questa decurtazione non si applica nei casi in cui la malattia sia causata da infortuni sul lavoro o da malattie professionali.
• Cessazione del Rapporto di Lavoro: Se al termine del periodo di comporto il lavoratore non è ancora in grado di riprendere servizio, il contratto può cessare senza ulteriori obblighi da parte dell’amministrazione, a meno che non venga concordato un periodo di aspettativa non retribuita.

3. Articolo 69: Visite Mediche e Terapeutiche

L'articolo 69 del CCNL tratta delle assenze per visite mediche, terapie e prestazioni specialistiche:

• Permessi Orari Retribuiti: Il personale a tempo determinato può usufruire di permessi orari retribuiti per l’espletamento di visite mediche o terapie, purché queste siano documentate e ritenute necessarie dal medico curante.
• Giustificazione delle Assenze: È obbligatorio fornire un certificato medico che giustifichi l’assenza per malattia, visita o terapia. Il lavoratore deve inviare il certificato entro i termini stabiliti dal contratto per evitare la decurtazione dello stipendio o altre sanzioni disciplinari.

Le disposizioni del CCNL 2019-2021 offrono una copertura chiara e dettagliata per la gestione delle malattie del personale a tempo determinato. Le norme relative al periodo di comporto, al trattamento economico e ai permessi retribuiti garantiscono che i lavoratori con contratto a termine ricevano un trattamento equo durante le assenze per malattia. Tuttavia, è fondamentale che i lavoratori siano consapevoli dei loro diritti e delle procedure da seguire per beneficiare di queste tutele.

La Confasi Scuola è al fianco di tutti i lavoratori del comparto scuola, pronta a fornire supporto e informazioni su come gestire al meglio le situazioni di malattia e su come garantire il rispetto dei propri diritti. Non esitate a contattarci per qualsiasi chiarimento o necessità di assistenza. La salute dei lavoratori è una priorità, e insieme possiamo garantire che sia sempre tutelata.